Con la finale del C1 1000 metri si è chiusa ufficialmente l’avventura della canoa italiana ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. L’ultimo atleta in gara è stato Carlo Tacchini impegnato nella canoa canadese monoposto. L’azzurro delle Fiamme Oro in mattinata è riuscito a strappare il pass per la finale con il quarto tempo (3.45.42) in semfinale, frutto di un recupero prodigioso negli ulltimi metri di gara.
Due ore dopo nella corsia 1 della finale l’azzurro ha lottato contro i mostri sacri della specialità: partenza veloce per cercare di rimanere attaccato al gruppo di testa nella prima parte di gare, mentre perde un po’ di terreno a metà percoso per poi lanciare la sua potente progressione finale che lo ha portato a tagliare il traguardo in quinta posizione con il tempo di 3.48.97, migliorando a distanza di otto anni il settimo posto di Rio 2016.
La medaglia d’oro va al collo di un gigantesco Martin Fuksa, che in 3.43.16 ha fatto registare il nuovo record olimpico. Alle spalle dell’olimpionico della Repubblica Ceca si è piazzato il brasiliano Isaquias Queiroz, argento in 3.44.33, e il bronzo moldavo Serghei Tarnovschi (3.44.68).
Si conclude così una delle edizioni dei Giochi Olimpici più emozionanti per l’Italia della canoa, che torna da Parigi con due importantissime medaglie: l’oro magnifico e meritatissimo di Giovanni De Gennaro (Carabinieri) nel K1 della canoa slalom, arrivato alla sua terza partecipazione olimpica. Il settimo oro nella storia della canoa azzurra, il quarto per la disciplina, entra nella storia insieme al suo allenatore Daniele Molmenti (oro a Londra 2012) e Pierpaolo Ferrazzi, che nell’anno della nascita di De Gennaro vinceva a Barcellona 92 il primo storico oro della canoa slalom azzurra, per poi salire nuovamente sul podio per il bronzo a Sydney 2000.
Poi il grande exploit di Carlo Tacchini e Gabriele Casadei (Fiamme Oro) nel C2 500 metri che hanno conquistato la medaglia d’argento scrivendo una nuova pagina di storia nella canoa canadese 64 anni dopo l’argento di Aldo Dezi e Francesco La Macchia a Roma ‘60. I due piemontesi impreziosiscono il medagliere con l’ottavo argento olimpico che porta a 19 il computo totale delle medaglie della Federazione Italiana Canoa Kayak.
Anche gli altri componenti dell’Italia Team si sono distinti per coraggio e determinazione a partite dal quinto posto di Stefanie Horn (Marina Militare) nella finale del K1 slalom, le prestazioni poco fortunate di Raffaello Ivaldi (Marina Militare) e Marta Bertoncelli (Carabinieri) in semifinale e la coraggiosa prova di Nicoale Craciun (Fiamme Oro) nei quarti di finale del C1 1000 metri.
Domenica 11 agosto allo Stade de France si terrà la cerimonia di chiusura dei XXXIII Giochi Olimpici di Parigi con lo spegnimento del sacro fuoco che metterà la parola fine ad un’edizione destinata a restare nella memoria di tutti gli appassionati di canoa.
MEDAGLIERE ITALIANO AI GIOCHI OLIMPICI (19 medaglie)
Medaglie d’Oro (7)
- 1992-Barcellona (ESP), K1 Slalom, Pierpaolo Ferrazzi (canoa slalom)
- 1996-Atlanta (USA), K1 500, Antonio Rossi
- 1996-Atlanta (USA), K2 1.000, Antonio Rossi-Daniele Scarpa
- 2000-Sydney (AUS), K1 500 F., Josefa Idem
- 2000-Sydney (AUS), K2 1.000, Antonio Rossi-Beniamino Bonomi
- 2012-Londra (GBR), K1 Slalom, Daniele Molmenti (canoa slalom)
- 2024-Parigi (FRA), K1 Slalom, Giovanni De Gennaro (canoa slalom)
Medaglie d’Argento (8)
- 1960-Roma (ITA), C2 1.000, Aldo Dezi-Francesco La Macchia
- 1996-Atlanta (USA), K1 1.000, Beniamino Bonomi
- 1996-Atlanta (USA), K2 500, Beniamino Bonomi-Daniele Scarpa
- 2004-Atene (GRE), K1 500 F., Josefa Idem
- 2004-Atene (GRE), K2 1.000, Antonio Rossi-Beniamino Bonomi
- 2008-Pechino (CHI), K1 500 F., Josefa Idem
- 2020-Tokyo (JPN), K1 200, Manfredi Rizza
- 2024-Parigi (FRA), C1 500, Carlo Tacchini-Gabriele Casadei
Medaglie di Bronzo (4)
- 1992-Barcellona (ESP), K2 500, Bruno Dreossi-Antonio Rossi
- 1996-Atlanta (USA), K1 500 F., Josefa Idem
- 2000-Sydney (AUS), K1 Slalom, Pierpaolo Ferrazzi (canoa slalom)
- 2008-Pechino (CHI), K2 1.000, Andrea Facchin-Antonio Scaduto