MARINER E G.C. ROMA PROTAGONISTE A BOLOGNA

polo2014squadraConcluso a Bologna, nei laghetti di Anzola dell’Emilia, il “Bologna International 2014”, consueto torneo internazionale di canoa polo organizzato dal CC Bologna con il supporto della Federazione Italiana Canoa Kayak e dell’International Canoe Federation. Giunto alla sua dodicesima edizione, il torneo è l’occasione per testare il livello di gioco di inizio stagione, anticipare qualche prima informazione sullo stato di forma delle squadre e divertirsi tra agonismo e goliardia.A vincere il torneo è stata, con il vantaggio di ben quattro reti, la rappresentativa Svizzera che ha messo KO il Mariner CC nella finale di Prima Divisione.
Questa la classifica completa:
1 Switzerland 1
2 Mariner CC
3 Arenzano canoa
4 Gli Spaccamussa
5 Switzeland 2
6 Italy U21
7 UKS SET
8 Spartans
9 CC Bologna A
10 G.C. Polesine
11 Idroscalo Club
12 CC FIRENZE A
13 Mariner Roma 2
14 Italy U18
15 ADF Torino
16 L.N.I.Ancona

Anche per la Seconda Divisione, finale romano - straniera con l’Agen che batte di misura il Gruppo Canoe Roma. Questa la classifica della Seconda Divisione: 

1 Agen 2
2 G.C. Roma
3 CMM N.Sauro
4 Canoe Rovigo
5 CC FIRENZE B
6 Pussypoloteam
7 Bologna B
8 ASD SNAP
9 Canottieri Mutina
10 Bologna U21

Al link risultati completi:https://docs.google.com/spreadsheet/pub?key=0AlYGx0smA4nMdDdBWlY1eHBneU5oTXBJRFJCOHdXbVE&gid=2

L’occasione è stata colta anche dai tecnici federali azzurri Arganese (U21), Sauro e Ibba (U18) che guidati dal DT Rodolfo Vastola hanno fatto scendere in acqua le formazioni azzurre U21 e U18 in un torneo di alto livello come l'Internazionale di Bologna per un primo rodaggio dei due team dopo i test atletici e i raduni tecnico tattici svoltisi presso i CRTT di Catania, Napoli, Cagliari e Bologna.

A comporre il team U21 sono stati Ciro Lucci, Andrea Silvio Costagliola, Fabrizio Massa (C.C. Napoli); Enrico Siani (Mariner CC), Corrado Musso (KST Siracusa), Daniele Gaggero (Arci Borgata Marinara), Giacomo Fanti (C.C. Ichnusa) e Giovanni Galli (C. Comunali Firenze). Affiancati a loro, sempre nel torneo di prima divisione, gli azzurri U18 Ettore Tomasini, Tommaso Ricciardi

Giacomo Giudici (Arci Borgata Marinara), Andrea Piras (C.C. Ichnusa), Danilo Gallo, Loris D’Amico (S.C. Ognina), Giuseppe Perrotti e Alberto Lomonaco(C.N. Posillipo).

La squadra U18 guidata da Riccardo Ibba e Fabio Sauro, principalmente composta da atleti della categoria ragazzi, nel girone eliminatorio, ha dovuto incrociare canoe e pagaie con team senior di altissimo livello come la nazionale Svizzera, protagonista e vincitrice del torneo, e squadre che militato nel vertice della serie A1 come il CC Bologna. “La prestazione dei “baby" azzurri è sicuramente stata oltre le aspettative- commenta Riccardo Ibba -infatti è stato emblematico il parziale nel primo tempo contro la Svizzera di soli due goal di scarto. Ogni partita dei successivi gironi di qualificazione è stata affrontata con carattere e determinazione ed è stata occasione di crescita per atleti e tecnici. Il movimento giovanile U18 è in continua evoluzione positiva grazie soprattutto al lavoro che fanno le società e gli allenatori sul territorio e, proprio per questo, gli atleti convocabili in nazionale rappresentano una nutrita schiera.” 

Per i prossimi appuntamenti, saranno proprio la Coppa Italia e le prime tappe di Campionato di categoria il nuovo banco di prova per mettersi in mostra e meritarsi una possibile convocazione per i prossimi appuntamenti dell'Italia U18.

Anche per gli U21 di Coach Arganese è stata la prima esperienza di gioco, una squadra completamente rinnovata con belle promesse ed alcune presenze veterane come Siani e Musso. 

Il giudizio sulla prestazione torneo è assolutamente positivo, considerato il fatto che era una prima divisione Senior con squadre già affiatate come Mariner, Spartans e Svizzera 1 e 2 che di sicuro hanno un'esperienza molto maggiore dei nostri under- racconta Pierpaolo Arganese -Buon approccio mentale e tanta tanta voglia di fare bene alla prima sono state le armi che i nostri giovani guerrieri hanno messo in campo in maniera massiccia, cosa che è stata molto apprezzata da tutti gli addetti ai lavori. È stata valutata di fatto la grande prova di carattere per dei giocatori che non avevano mai avuto un “assieme di gioco” e che si giocheranno adesso il posto con gli altri oltre 50 U21 di tutta Italia che fremono per entrare a far parte di questa nazionale. Il prossimo raduno, i vari campionati rappresentano una vetrina importantissima per tutti i giovani d’Italia, nessuno escluso.”